Parole e musica di Gaudiano Capone su Primo Piano di oggi:
Si tratta di un congedo definitivo?
Quello ci sarà il giorno in cui nessuno sarà disposto a fare il bene del Campobasso. Dipenderà dagli sviluppi futuri. Magari troviamo l'acquirente giusto o persone disposte a dare una mano concreta e valutiamo diversamente il prosieguo.
C'è qualcosa in pentola?
No. Vediamo se è percorribile questo discorso con Casillo. Diamoci di tempo fino al termine del mese, ma non è che mi aspetti grandi cose in generale.
Sempre dalle parole di Gaudiano Capone:
Sul discorso della gestione, per creare i presupposti ad andare avanti occorre che un capoluogo di Regione contribuisca almeno per il 50% delle spese, altrimenti non si va da nessuna parte.
Insomma se arrivano aiuti a Capone oppure se arriva un acquirente, il calcio professionistico a Campobasso possiamo ancora vederlo, ma se nessuno si fa avanti ed alla fine Capone riuscirà con qualche piccolo aiuto economico e con grande sacrificio ad iscrivere la squadra al prossimo campionato, questa cazzo di piazza dovrà una volta per sempre appoggiarlo, non si può continuare a fare i fessi sbeffeggiando Capone e sapendo che dietro di lui c'è la più assoluta desolazione, bisogna pur farsene una ragione.
Meglio la lega pro con un antipatico Capone che il niente.
Se poi viceversa arriverà il grande capitalista che ci toglierà dalla cacca in cui siamo, allora saremo tutti ancora più contenti.
P.S. qaundo Capone dice che per andare avanti occorre che il Capoluogo contribuisca almeno per il 50%, è ovvio e scontato che punta in alto per ottenere di meno, io son convinto che se riceve il 30% delle spese dalla piazza, lui iscrive la squadra al prossimo campionato, e sono altrettanto convinto che se vedesse una piazza entusiasta e festosa pronta a seguire la squadra in massa, rilancerebbe e metterebbe sul piatto altri milioni per rilanciare il calcio a Campobasso, i sldi ce li ha ancora nonostante la crisi, ma in un clima così mortificante come quello attuale, anche Moratti si vedrebbe cadere le braccia e deciderebbe di non metterci più nemmeno un centesimo.
Se poi i vaffanculisti hanno altre soluzioni, le tirassero fuori, ce li mettessero loro i milioni di euro per fare calcio, e noi saremo tutti contenti di mandare a casa Capone e di fare calcio a casa nostra con Cosco in panchina, Mancini dirigente, giocatori di campobasso, preparatore atletico e dei portiere campobassani, dirigenti molisani ecc. ecc. Ma se i soldi non vengono dai campobassani come possiamo continuare a sognare questo calcio fatto di campobassanità?