SERIE D CAMPIONATO 2014 - 2015

E questo potrebbe essere un problema serio:

Il portiere Emanuele Conti continua a raccogliere estimatori da vari club di Serie B: il giovane diciottenne del Campobasso è osservato infatti non solo dallo Spezia, ma anche dal Bari e dal Trapani che sarebbero pronte a dargli l'opportunità di salire fino al professionismo.

Non so se il nostro portiere è di proprietà del Campobasso, visto che è un classe 1996, ma dovesse esserlo, se proprio deve andar via, almeno che possa servire per rimpinguare le casse della società, insomma chi lo vuole deve pagare bei soldoni.

Silvio Paolucci è il nuovo allenatore della Sambenedettese.

Non so se siamo già competitivi per il primo posto, lo vedremo più avanti. Certo che la bella vittoria di San Benedetto del Tronto fa sognare e non poco. Per ora c'è un bel gruppo nei primi 5 posti e dovremo affrontare ancora il Fano (Domenica) e quando sarà, la Civitanovese che sembra davvero forte. E' chiaro che se poi si è lì, vicini alla vetta, bisogna provarci. Sarà anche importante il mercato di Dicembre/Gennaio, altre squadre potrebbero rafforzarsi, mi riferisco a quelle che ci precedono in classifica e che hanno dimostrato di essere già forti. Comunque, per ora, bel Campionato e bel Campobasso. Forza Lupi.

Sul piano tecnico la nostra squadra dimostra di essere da serie superiore.
Nulla da dire nemmeno sulle eccelse qualità dello staff tecnico, a cominciare dall'attento e maniacale Farina che studio tutti ciò che c'è da studiare degli avversari e della sua squadra, i giocatori poi sono davvero degli autentici stacanovisti.
Per quanto riguarda il tifo, il ricreato entusiasmo e tutto ciò che ruota attorno al Campobasso, la nostra realtà calcistica non è da serie C ma da serie B, quello che si è visto domenica a Sambenedetto mi ha riportato ai tempi della serie B quando partivamo per le trasferte più lontane in centinaia e centinaia di persone dimostrando di non essere secondo a nessuno.
Insomma ci sono tutti gli elementi per star li sopra tra le prime 5 della classe, poi se le altre saranno più brave di noi, tanto di cappello e vorrà dire che ci saremo comunque divertiti nel vedere la nostra squadra non subire mai contro nessuna delle altre corazzate della serie D.

Parliamoci chiaro, dopo la vittoria di Sambenedetto possiamo dire che la nostra squadra può lottare per il primo posto anche così com'è, senza rinforzi dicembrini, è ovvio che Farina deve necessariamente dire che occorrono 3 rinforzi, ma in realtà, guardando la nostra rosa, sinceramente non saprei dove metterli questi 3 rinforzi, in difesa l'arrivo di Bosco, per giunta under, ci ha sistemati alla meglio, domenica scorsa nel secondo tempo è calato ed ha fatto due cazzate che potevano farci perdere la gara, ma ci sta, da un under arrivato a CB da appena 7 giorni. negli altri reparti siamo già più che completi, lo stesso Pani, che finora ha deluso, sono convinto che crescerà, non posso credere che un giocatore che ha fatto qualcosa come 70 gare in serie B ed A (un paio in A), sia di colpo diventato un brocco, semmai bisogna chiedersi se nel calcio moderno il regista serva ancora oppure no.
L'attacco è perfetto e completo, si pensi che adesso disponiamo anche di Guglielmi.
Piuttosto il nostro problema può essere quello di sovrabbondanza, ad esempio, domenica scorsa per poter giocare con la difesa a 4 composta da 3 senior, abbiamo dovuto rinunciare a Todino a causa del gioco degli under, considerando che Todino spesso ha fatto la differenza e ci ha risolto le gare, diventa difficile pensare di tenerlo in panchina, in attacco abbiamo il problema di tenere in panchina gente come Lazzarini, Guglielmi, Vitelli, e per fortuna che Farina è molto bravo ad evitare problemi di spogliatoio tenendo tutti i giocatori buoni e tranquilli.
Insomma a Dicembre pur volendo migliorare la squadra, io non saperei dove metter mano, certo che se riesci a sostituire Pani con uno come Maiellaro o Biondi, oppure prendendo un altro under da serie A, come il nostro portiere Conti, il miglioramento lo fai senz'altro, se riusciamo a fare dei cambi mirati ed a ridurre un pò la rosa, allora ben venga il mercato di Dicembre.
E speriamo di non perdere il portiere Conti visto che sembra che sulle tracce del nostro portierino ci siano diverse società di alto rango.

In alternativa si può schierare la difesa a quattro con Bosco da un lato e Berardi o Nicolai dall'altro. Bisogna vedere se Bosco gioca di sinistro o di destro.

Evidentemente Farina ha intenzione di continuare a giocare con la difesa a tre, sembra che Bosco possa giocare sia da terzino che da centrale, quindi andrebbe a completare il terzetto della difesa con due tra Minadeo, Scudieri e Fusaro.
Ottima scelta, questa difesa, soprattutto se Bosco è un giocatore rapido, ci permetterà di schierare il centrocampo a cinque con i due esterni, uno più offensivo: Dragone, ed uno più difensivo: Nicolai o Bernardi.

Questo nuovo acquisto in difesa, per giunta under, ma con già 60 partite sulle spalle in serie D, forse era quello che ci mancava, spero sia un difensore rapido perché ho avuto l'impressione che in difesa soffriamo con gli attaccanti rapidi vedi contro il Chieti e contro la Maceratese.
Bene così.

Nuovo acquisto il difensore Andrea Bosco

Carriere di Bosco:

Carriera di BOSCO ANDREA
STAGIONE SQUADRA ..............SERIE PRESENZE GOAL
2012-2013 CTL CAMPANIA............D........30..........-
2013-2014 MARIANO KELLER.........D........30.........-
2014-2015 AVERSA NORMANNA.....C..........0.........-

Stiamo attenti al Giulianova, ha cambiato presidente ed ha iniziato un nuovo corso con nuovo staff tecnico e alcuni arrivi di giocatori, non a caso hanno vinto le ultime due gare contro Jesina e Fermana, la stessa Fermana che aveva pareggiato nientemeno che a Macerata.
Quindi attenzione a non sottovalutare il Giulianova evitando le solite partenze lente.

Era piuttosto prevedibile che le prestazioni di Conti avrebbero attirato più di qualche società professionistica. Spero davvero che lo facciano restare, perchè anche in chiave futura (soprattutto con l'obbligo di schierare gli under) sarà difficilissimo trovarne un altro all'altezza della situazione.
Magari i risultati e la piazza potrebbero essere un motivo valido per restare a Campobasso e se a dicembre continueremo a veleggiare nella parte alta della classifica, con un paio di innesti di qualità (scremando di conseguenza gli esuberi), potrebbe essere completamente convinto. Poi se la società ha altri piani è un altro discorso.

Speriamo che il nostro portierino/portierone non ci lasci presto per altri lidi!!!!!!

CALCIOMERCATO
Mezza Lega Pro monitora un portiere in D
25.10.2014 13:40 di Luca ESPOSITO articolo letto 2407 volte
© foto di Luigi Putignano/TuttoLegaPro.com
     
In Serie D nel girone F il Campobasso è imbattuto, e lo è anche grazie al suo portiere Emanuele Conti, 18 anni e tanta freddezza tra i pali. Il calciatore, ingaggiato in estate perché svincolato dal Siena, ha un grande rimpianto, perché qualora il club senese si fosse iscritto in B egli avrebbe forse fatto il dodicesimo, poi è arrivata l’occasione di trasferirsi nel capoluogo del Molise, in una squadra che punta ad accedere alla Lega Pro dalla porta principale. Conti si è dimostrato all’altezza della situazione in più di una partita, in particolare sabato scorso nell’anticipo contro il Chieti quando ha negato diversi gol ai neroverdi, in particolare Prinari, Esposito, Orlando, e Vitale su rigore. Forse il fascino della diretta tv su Raisport, forse il simil-derby, chissà, fatto sta che Conti ha ricevuto contatti con società di Lega Pro e non sarà semplice trattenerlo per il club rossoblù.

Se qualcuno sa come sta Monti lo facesse sapere, non si può state così in ansia senza sapere niente.
anche sull'altro muro nessuno dice ancora niente.
Grazie.

Ci vuole ben altro per abbattere il nostro puma.
Auguri, Matteo Monti.
E auguri anche a Fusaro.

Colpaccio della Recanatese Preso il centrocampista Daniele Scartozzi
site-iconcronachemaceratesi.it/2014/10/08/colpaccio-della-recanatese-preso-il-centrocampista-daniele-scartozzi/579638/
Daniele Scartozzi, centrocmapista della Recanatese
Il nuovo centrocampista della Recanatese Daniele Scartozzi
di Sara Santacchi

Il centrocampista Daniele Scartozzi approda alla Recanatese. Arriva in un’altra marchigiana, dunque, il forte mediano la scorsa stagione al Matelica. Il neo acquisto giallorosso, classe 1983, vanta nel suo curriculum diverse esperienze nel calcio professionistico a cominciare dal Pescara, in serie C1, nella stagione 2002-03 per poi passare al Grosseto, in C2), l’anno successivo e si trasferisce a metà stagione al Giulianova, in serie C1. Qui resta pere tre stagioni, dal 2004 al 2007, sempre in serie C1. per lui anche un’esperienza con la maglia della Cavese prima di trasferirsi a Teramo dove vince il campionato di serie D. La sua prima esperienza marchigiana è con la casacca della Jesina allenata al tempo dell’attuale tecnico della Recanatese Daniele Amaolo. Quindi un anno alla Samb, con cui festeggia nuovamente la vittoria del campionato di serie D. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Matelica cn cui è arrivato a giocare la semifinale de play off nazionale. Dunque parte una nuova avventura per il centrocampista che è già a disposizione di mister Amaolo che potrebbe decidere di schierarlo in campo già a partire da domenica quando al “Tubaldi” arriverà il Campobasso. La rosa della Recanatese con Scartozzi si arricchisce di una pedina di indiscussa qualità ed esperienza le cui caratteristiche principali sono l’impostazione del gioco in regia oltre ad ottime capacità di interdizione.

SERIE D
Recanatese, occhio ai "lupi"...
11.10.2014 09:59 di Davide La Rocca articolo letto 30 volte
Fonte: comunicato stampa

Quella che sta volgendo al termine è stata una settimana piena di novità in casa giallorossa. Mercoledì c’è stato l’arrivo del centrocampista trentunenne Scartozzi, mentre ieri la società leopardiana ha comunicato la separazione consensuale per motivi familiari con Fabio Rovrena.
La formazione di Amaolo è attesa da una prova davvero tosta domenica al Tubaldi. I giallorossi infatti si troveranno di fronte una tra le squadre additate come favorita alla vittoria finale del torneo, il Campobasso che attualmente occupa la seconda posizione in graduatoria a quota undici punti, due in meno della capolista Maceratese. I lupi, così vengono chiamati i giocatori della squadra molisana (nome che deriva dal simbolo del club) dopo un inizio di campionato con il freno a mano tirato con due punti in altrettante gare, hanno infilato un tris di vittorie grazie alle quali la formazione di mister Francesco Farina è balzata al secondo posto a parimerito con Chieti e Samb. I nomi a disposizione del trainer dei molisani parlano da soli. Basti citare la coppia d’attacco formata da Miani e Todino; il primo autore di 41 reti nelle ultime due stagioni trascorse al Termoli e con un curriculum di tutto rispetto in squadre di serie C (tra cui Pisa e Cheti) e tante stagioni in serie D. Todino, che lo scorso anno era sempre compagno di squadra di Miani al Termoli, può essere considerato uno dei giocatori bandiera di questa squadra avendo trascorso già cinque stagioni nelle fila del Campobasso. Nomi eccellenti ce ne sono in ogni reparto; Fusaro e Minadeo in difesa, Marinucci Palermo e Fazio a centrocampo sono solo alcuni esempi che testimoniano il potenziale della formazione molisana. Di certo la Recanatese non scenderà il campo per recitare il ruolo di vittima sacrificale, le ultime due sconfitte con San Nicolò in casa e Fano fuori domenica scorsa, impongono al collettivo di Amaolo una riscossa immediata per evitare di perdere troppo terreno, nonostante ancora sia troppo presto per parlare di classifica. Mister Amaolo dovrebbe recuperare Di Iulio a centrocampo, dopo la botta alla gamba che gli ha impedito di prendere parte alla trasfertia di Fano. Qualche dubbio sulla disponibilità del difensore centrale Comotto che nell’allenamento di oggi pomeriggio è stato tenuto precauzionalmente a riposo a causa di un dolore sopravvenuto dietro ad un ginocchio. La rifinitura di domani mattina servirà proprio per sciogliere gli ultimi dubbi.
La partita tra Recanatese e Campobasso, valida per la sesta giornata del campionato di serie D, sarà diretta dal signor Mattia Dal Pan di Belluno (arbitro esordiente in serie D, domenica sarà la sua terza partita) che sarà coadiuvato dagli assistenti Gabriel Hernan Schelotto e Ernesto Cristiano entrambi provenienti dalla sezione di Cesena.

Beh certo, per chi si trova fuori da Campobasso è una bellissima occasione per vedere la nostra squadra, anche perché quelli della lega non si rendono conto che vietare alle TV private di mandare in onda le partite, persino in differita, non fa altro che allontanare i tifosi dal calcio, questa non è la serie A, in serie D è difficile che ci siano emittenti in grado di sobbarcarsi spese elevate per acquistare i diritti TV.

Caro Cuore mi dai una bella notizia, stando qui a Torino avrò immenso piacere nel seguire la partita del mio Campobasso in TV.
E speriamo che si vinca.

Sempre bello andare in diretta Rai, era preferibile però la diretta di una gara esterna, non vorrei che la possibilità di poter vedere la partita in TV faccia calare l'incasso spingendo i campobassani a poltrire sul divano di casa.

La gara Campobasso – Chieti, valevole per la 7^ giornata di andata del campionato di Serie D Girone F, inizialmente programmata per il 19 ottobre, è stata anticipata a sabato 18 con fischio d’inizio fissato per le ore 14. L’anticipo si è reso necessario per consentire la trasmissione in diretta del match su Rai Sport.

Questo è Claudio Pani:

https://www.youtube.com/watch?v=vXYLwSuRRes
https://www.youtube.com/watch?v=Z-BfXbw2tjw

Buona la prestazione di Teramo. Ottima vittoria. Peccato per il rigore tirato sul palo da Miani, sarebbe servito a sbloccarlo oltre a darci una vittoria più rotonda. Per il nuovo acquisto come regista (Pani) vediamo quando Farina lo utilizzerà, speriamo s' inserisca bene in questa formazione già abbastanza collaudata.

Speriamo di aver trovato il centrocampista che ci occorreva per migliorare il livello tecnico-tattico della zona nevralgica del campo.
Questo Claudio Pani sembra sia un giocatore in grado di fungere sia da Metronomo che da incontrista nello stesso tempo, giocando davanti la nostra difesa, insomma proprio quello che ci mancava. uno che ha fatto qualche apparizione in serie A e molte partite in serie B e C, oltre ad una presenza con la nazionale italiana under 19 nel 2004 insieme a Criscito.
Speriamo bene.

http://cblive.it/serie-d-il-campobasso-trova-il-mediano-e-il-28enne-claudio-pani-i-lupi-sono-concentrati-sulla-gara-di-teramo-ce-gia-lobbligo-del-successo/

http://www.uscampobassocalcio1919.it/tesserato-claudio-pani/

Calciomercato
L’ex azzurro Mauro Esposito si allena al Cannarsa. E il Termoli acquista un bomber argentino
Il calciatore che arriva dalla serie A col quale il club giallorosso è in trattativa è Mauro Esposito, che oggi ha iniziato gli allenamenti nello stadio di via dello Sport. Intanto la società di Nicola Cesare ha chiuso l’accordo con l’attaccante sudamericano ex Bisceglie Nicolas Di Rito, attualmente in forza all’Andria, il cui soprannome negli ambienti è L’Ottavo re di Roma.


di Stefano Di Leonardo

Termoli. È Mauro Esposito l’ex calciatore di serie A e della Nazionale italiana che il Termoli calcio sta tentando di ingaggiare. L’attaccante 35enne ha iniziato questo pomeriggio, 11 settembre, gli allenamenti allo stadio Gino Cannarsa. Il giocatore non ha ancora un accordo con la società giallorossa, ma le parti si stanno parlando per capire se firmare il contratto. Intanto il club guidato da Nicola Cesare ha chiuso un affare molto importante. Manca solo la firma per vedere in giallorosso Nicolas Di Rito (nella foto il ragazzo inginocchiato), 28enne bomber argentino che a Bisceglie è un idoloe che l’anno scorso ha guidato la Fidelis Andria alla risalita in serie D.

Il Termoli potrebbe quindi contare presto su un calciatore capace, qualora in condizioni atletiche ottimali, di fare la differenza. Mauro Esposito (nella foto il primo in piedi da sinistra), classe 1979, nativo di Torre del Greco, si è costruito una splendida carriera in serie A e in B nel ruolo diattaccante esterno o seconda punta. Ha debuttato fra i cadetti nel 1996 nel Pescara, club nel quale è cresciuto prima di passare all’Udinese, alla fine del millennio scorso, riuscendo a debuttare nella massima categoria coi friulani. Dopo un rapido ritorno in Abruzzo, il trasferimento al Cagliari, dove ha vissuto le annate migliori della sua carriera, prima in B e poi in A.

La sua migliore stagione è il 2004/2005, quando segna la bellezza di sedici reti in A, appena una di meno dell’anno prima, quando tocca quota 17 ma in B. Proprio nel 2004 arriva anche la chiamata di Marcello Lippi in Nazionale, per la prima di sei presenze in azzurro. Nel 2007 vive l’esperienza capitolina, vestendo la prestigiosa maglia della Roma e pur senza recitare un ruolo da protagonista,vince la Supercoppa italiana 2007 e la Coppa Italia 2008. Dopo una breve parentesi nel Chievo, scende in B col Grosseto e poi ancora in Prima Divisione di Lega Pro con l’Atletico Roma.

La sua ultima stagione nel calcio professionistico è quindi quella del 2011. Da allora ha disputato il campionato amatoriale, vale a dire una competizione non riconosciuta dalla Federazione italiana gioco calcio. I dubbi sulla sua condizione atletica si fondano proprio su questo. C’è da capire quindi come sta l’atleta e quali motivazioni ha. «Se è qui significa che vuol venire» ha dichiarato il direttore sportivo del Termoli Enzo Agliano a primonumero.it, proprio mentre il 35enne iniziava ad allenarsi al Cannarsa. «Un giocatore come lui non si discute, vediamo come sta e se ha voglia. Fra qualche giorno decideremo insieme».

A prima vista Esposito è parso in buone condizioni, ma è chiaro che la sua forma atletica va testata sul campo. Nel pomeriggio ha quindi cominciato con delle ripetute di corsa, sotto gli occhi dello staff tecnico giallorosso. L’ex Roma e Cagliari si allena a parte e non insieme alla squadra che invece ha fatto un altro tipo di lavoro agli ordini dell’allenatore Pasquale Catalano. Tuttavia Esposito non si è allenato da solo. Assieme a lui negli allunghi sul prato del Cannarsa c’era un altro volto nuovo. Si tratta di Nicolas Di Rito, centravanti argentino, 29 anni da compiere, con alle spalle tante stagioni in Italia, dove ha vestito, fra le altre, le maglie di Nardò, Gaeta, Sambenedettese, Bisceglie, Monopoli e Fidelis Andria.

Il bomber sudamericano ha una solida reputazione nell’ambiente calcistica dilettante italiano. A Bisceglie lo hanno soprannominato “L’Ottavo re di Roma” per aver firmato i due gol decisivi nella finale di Coppa Italia di Eccellenza del 2012, disputata proprio nella Capitale contro il Pisa. Quel successo portò in serie D il club pugliese. Da allora Di Rito, che proprio nell’ambito di quella competizione giocò contro il Termoli, è diventato un idolo dei tifosi che gli hanno persino dedicato una pagina Facebook intitolata Nicolas Di Rito L’Ottavo re di Roma. L’anno scorso il 28enne è sceso di categoria, guidando a suon di gol (21 in 20 presenze) la Fidelis Andria dall’Eccellenza alla serie D. Per ora è ancora tesserato col club pugliese ma nelle prossime ore dovrebbe liberarsi e firmare con la formazione molisana. La sua presenza al Cannarsa sa quindi di garanzia.

Infine è praticamente fatta anche per l’arrivo di Giuseppe Loiodice, portiere classe 1994, proveniente proprio dal Bisceglie. L’estremo difensore che dovrà giocarsi il posto da titolare con Simone Natali è atteso a Termoli già domani. Curiosità: anche Loiodice giocò e vinse quella finale del 2012 assieme a Di Rito. «Stiamo cercando anche un centrocampista – ha aggiunto il direttore sportivo dei giallorossi -. Abbiamo qualcuno in prova, ma difficilmente concluderemo un accordo entro domenica».
(Pubblicato il 11/09/2014)

Quello che potrebbe succedere nei prossimi mesi è un progressivo rafforzamento delle squadre iscritte al campionato di serie D, soprattutto di quelle indietro con la campagna acquisti, ciò è dovuto al fatto che ci sono in giro montagne di giocatori svincolati, anche molto validi tecnicamente, questi, non avendo trovato squadra finora, si accaseranno con chiunque pur di non restare definitivamente fermi. Tutto ciò andrà a svantaggio delle squadre più organizzate che erano già pronte con la rosa al completo sin dall'inizio della stagione, vedi Campobasso. E un ulteriore motivo per stare molto attenti e con i piedi per terra, il campionato appena iniziato sarà molto difficile e nel contempo molto appassionante.
Un esempio di tutto ciò è dimostrato dai movimenti di mercato del Termoli che vale come esempio di casa nostra, ma che non è assolutamente l'unico in tutta Italia, anzi...

Abbiamo preso Gianmarco Iovannisci, un talentino classe 1996 niente male:

Torneo delle Regioni: Iovannisci show PDF
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News - Giovanili
Lunedì 02 Aprile 2012 16:18
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Gianmarco GiovannisciIl giovane rossoblù trascina le Marche con una tripletta.



Si sta disputando in queste settimane in provincia di Matera il Torneo delle Regioni organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti. Sono sei i ragazzi della Sambenedettese convocati nella rappresentativa della Regione Marche. Nella formazione Allievi spiccano i nomi di Iovannisci, Poli e Dondoni mentre tra i Giovanissimi giocano i rossoblù Lakhdar, Viti e Pagnotta.


Proprio ieri, in occasione della seconda giornata della categoria Allievi, si è messo in gran mostra Gianmarco Iovannisci autore di una pregevole tripletta nel netto 4-0 con il quale le Marche hanno avuto la meglio sulla Sicilia.

Riportiamo di seguito l'articolo della partita, fonte www.lnd.it:


SICILIA-MARCHE 0-4

Marcatori: 6' pt, 26' pt e 34' pt (rig) Iovannisci, 37' st Prodan

SICILIA (4-4-2) Lo Nardo 6; Puleo 5,5 (1' st Sardo 6), Sorrentino 5,5, Vasallo 5,5, Guzzardi 5,5 (30' st Nicolosi sv); Scarano 6 (30' st Di Maggio sv), Bilello 6, Giufrida 5 (1' st Accomando 6), Aprile 6; Cucchiara 5,5 (1' st Lima 6), Stassi 5,5. PANCHINA: Bonanno, Hrajech, Troia, Borgoglione. ALLENATORE: Rizzo

MARCHE (4-3-3): Osso 6; Silvestrini 6, Dondoni 6, Pelitti 6,5, Graciotti 6,5; Olivi 6 (20' st Rossi sv), Mucaj 6 (38' st Gagliardi sv), Salvatori 5,5 (10' st Poli 6); Iovannisci 8 (30' st Faris sv), Bramucci 6,5 (25' st Prodan 6,5), De Caro 6,5 (15' st Palmieri 6). PANCHINA: Lori, Maccioni, Mounsif. ALLENATORE: Galizi

ARBITRO: Tricarico di Matera
NOTE: Ammoniti Salvatori (M), Guzzardi e Bilello (S). Al 43' st Palmieri si fa parare un rigore da Lo Nardo.
Iovannisci show e le quotazioni delle Marche salgono vertiginosamente con un talento del genere in campo. Gran repertorio di qualità per l'attaccante della Sambenedettese, micidiale nelle percussioni, nel tiro e mettendosi a servizio della squadra in versione assistman. Ma non solo Iovannisci, perché la squadra di Galizia è completa ed ha un impianto di gioco importante oltre ad altre individualità di ottimo spessore in particolare in avanti. Le Marche prendono subito le giuste misure alla Sicilia e già al 6' è subito vantaggio. Iovannisci in percussione partendo da destra è imprendibile e il suo tiro altrettanto ed il suo sinistro fulmina Lo Sardo. La rete galvanizza l'attaccante della Sambenedettese che semina il panico tra le maglie nere della Sicilia. L'attaccante in maglia arancione dal look singolare veste anche i panni di rifinitore e al 25' il raddoppio sembra cosa fatta, ma Bramucci deve fare i conti con l'ottimo Lo Sardo e tutto viene solo rimandato di pochi minuti. Perché Iovannisci estrae dal cilindro una perla di rara fattura. In un suo movimento naturale di abbassarsi a livello dei centrocampisti, l'attaccante della Sambenedettese lavora un pallone all'altezza dei 35 metri, evita l'uscita del centrocampista centrale della Sicilia e lascia partire un tiro di collo pieno che si insacca nel "sette" della porta difesa da Lo Nardo. Chapeau. La Sicilia è alle corde e arriva il tris. Guzzardi atterra Bromucci e c'è il rigore e il giallo al siciliano. Lo Nardo spiazzato e Iovannisci firma la tripletta. Con la vittoria in cassaforte le Marche amministrano la ripresa a proprio piacimento. Qualche sussulto della Sicilia. Ci prova Scarano di testa al 26' ma senza fortuna adeguata. Girandola di sostituzioni e gara confusionaria, ma c'è ancora da sussultare. Perché arriva in quarto gol delle Marche con il neo entrato Prodan, abilmente pescato in area da Mucaj. Sicilia a tappeto, ma le proporzioni della disfatta non crescono grazie a Lo Sardo. Infatti, Sardo atterra Palmieri. Rigore nei minuti di recupero che lo stesso Palmieri si fa parare da Lo Sardo e finisce con un quattro a zero eloquente da interpretare come squilli di tromba per le concorrenti al vertice e con un giocatore della caratura super come Iovannisci tutto è possibile.

Su questo sito c'è un calendario del nostro prossimo campionato molto ben fatto, e per giunta con la ripetizione separatamente di tutte le gare sia di andata che di ritorno evitando la fastidiosa abitudine di scrivere le partite di andata e ritorno nella stessa tabella:


http://www.datasport.it/calcio/2014-2015/serie-d/girone-f/calendario.htm?idediz=15528

Nell'intervista odierna a TLM il presidente Perrucci, nel fotografare la situazione relativa alle risposte della piazza nel confronti del Campobasso, parla chiaramente di situazioni positive e negative.
Io credo che per quanto riguarda gli abbonamenti, pur essendoci stata una partenza con molto anticipo rispetto all'inizio del campionato, deve stare tranquillo perché i tifosi vanno a fare l'abbonamento sempre negli ultimi giorni, addirittura poche ore prima della prima gara in casa, pertanto sono sicuro che anche quest'anno si verificherà questo fatto ed il grosso degli abbonamenti sarà fatto a Settembre.
Riguardo al discorso azionariato popolare, continuo a non capire come mai non si è portato avanti un discorso di azionariato popolare fatto per davvero, visto e considerato che l'anno scorso la risposta della città c'era stata, evidentemente non c'è da parte della società la volontà ad estendere davvero la proprietà a tutti tifosi, abbienti e meno abbienti.
Anche se il presidente dice che con i soldi raccolti dal comitato si è pagata l'iscrizione, sa bene che la risposta poteva e doveva essere molto più significativa, purtroppo se non si emettono quote azionarie da "vendere" a chi versa soldi sul conto corrente intestato alla società, permettendogli di entrare a partecipare alle decisioni societarie ed a partecipare, nel limite delle quote societarie acquistate, anche alle perdite e/o utili della società, non si può ottenere nulla di più di quello che si è ottenuto, anzi presumo, purtroppo, che l'anno prossimo non si riuscirà a raccogliere nemmeno la misera somma raccolta quest'anno, molto più bassa di quella dell'anno scorso.
Come si fa, in un periodo di crisi come questo, a chiedere dei soldi a fondo perduto da "regalare" alla società senza contropartita, la gente non è fessa.
Tanto per fare un esempio..., sarebbe da sciocchi acquistare un abbonamento in curva e versare poi dei soldi a fondo perduto a favore della società solo per attaccamento ai nostri colori, meglio è investire tali soldi per acquistare un abbonamento in Tribuna anziché in curva e godersi le partite al coperto evitando di regalarli alla società senza ricevere alcuna contropartita.
Altro esempio...., sarebbe da sciocchi non fare l'abbonamento, acquistando ogni domenica il biglietto e spendendo fine alla fine dell'anno di più, con la scocciatura di andare a comprare ogni volta il biglietto, e poi versare dei soldi durante l'estate a fondo perduto a favore della società, meglio è investire subito tali soldi in un abbonamento evitando di versarsi a fondo perduto.
Cosa ben diversa è quella in cui il tifoso versa dei soldi in società e ne diventa socio in ragione dei soldi versati.
Poi magari questa cosa dell'acquisto quote è stata fatta o la si farà in futuro, ma in tal caso la mancanza da parte della società sta nel fatto di non aver informato i tifosi sulla vera procedura adottata per i versamenti a favore della società.

Meno male, è andata bene, correva qualche voce di una possibile rivoluzione nella stesura dei gironi di serie D e con la possibilità di finire di nuovo con squadre pugliesi o campane, ed invece per fortuna tutto è andato secondo le aspettative, ci aspetta un bellissimo girone con squadre Abruzzesi e Marchigiane, oltre che Molisane, un girone dove si gioca a calcio e ci si diverte, niente a che vedere con i campi del sud dove una volta si diceva fischiasse il sasso, ed altre altro.

SERIE D
UFFICIALE: Ecco i nove gironi di Serie D. Raggruppamento A e D a 20 squadre
11.08.2014 17:46 di Anna Laura Giannini articolo letto 3950 volte
© Foto Alessandro Pignalosa
© Foto Alessandro Pignalosa
Il premio di Tavecchio presidente è, per le squadre di Serie D, l'ufficializzazione dei gironi avvenuta esattamente poco dopo l'ufficialità della nomina a presidente della Figc del ragioniere. Girone A e D a 20 squadre.

Girone A: Caronnese, Sancolombano, OltrepoVoghera, Lavagnese, RapalloBogliasco, Sestri Levante, Vado, Argentina, Chieri, Borgosesia, Asti, Derthona, Novese, Borgomanero, Vallée d'Aoste, Acqui, Pro Settimo & Eureka, Sporting Bellinzago, Bra e Cuneo.

Girone B: Villafranca Veronese, Virtus Vecomp Verona, Olginatese, Castellana Castelgoffredo, Folgore Caratese, Pontisola, Seregno, MapelloBonate, Aurora Seriate, Atletico Montichiari, Pro Sesto, Caravaggio, Lecco, Inveruno, Ciliverghe Mazzano, Ciserano, Pergolettese e Castiglione.

Girone C: Dro, Mezzocorona, Mori Santo Stefano, Tamai, Sacilese, Unione Triestina, Comunale Fontanafredda, N.K. Kras Repen, Ital Lenti AC Belluno, Montebelluna, Legnago Salus, Clodiense, AltoVicentino, Union Ripa La Fenadora, Giorgione,
Union Pro, Union ArzignanoChiampo e Biancoscudati Padova.

Girone D: Virtus Castelfranco, Mezzolara, Fidenza, Formigine, Romagna Centro, Piacenza, Imolese, Correggese, Fiorenzuola, Ribelle, Bellaria Igea Marina, Rimini, Scandicci, Fortis Juventus, Jolly Montemurlo, Abano, Thermal Abano Teolo, Atletico San Paolo Padova, Este e Delta Porto Tolle.

Girone E: Virtus Flaminia, Vivialtotevere Sansepolcro, Voluntas Spoleto, Sporting Club Trestina, Bastia, Gualdo Casacastalda, Foligno, Villabiagio, Pianese, Arezzo, Massese, Olimpia Colligiana, Ponsacco, San Donato Tavarnelle, Sangiovannivaldarno, Gavorrano, Poggibonsi e Robur Siena.

Girone F: Amiternina, Celano Marsica, Città di Giulianova, San Nicolò Teramo, Chieti, Olympia Agnonese, Termoli,
Città di Campobasso, Civitanovese, Jesina, Vis Pesaro, Maceratese, Matelica, Fermana, Alma Juventus Fano, Recanatese, Sambenedettese e Castelfidardo.

Girone G: Selargius, Olbia, Budoni, Nuorese, Arzachena, Astrea, Palestrina, Ginnastica e Calcio Sora, Ostiamare, San Cesareo, Isola Liri, Cynthia, Terracina, Fondi, Anziolavinio, Lupa Castelli Romani, Viterbese Castrense e Aprilia.

Girone H: Francavilla, Potenza, Pomigliano, Gelbison, Puteolana Internapoli, Cavese, Scafatese, Polisportiva Sarnese, Arzanese, Brindisi, Monospolis, Bisceglie, Taranto, San Severo, Manfredonia, Ars et Labor Grottaglie, Gallipoli e Fidelis Andria.

Girone I: Noto, Akragas, Orlandina, Due Torri, Tiger Brolo, Leonfortese, Comprensorio Montalto Uffugo, Nuova Gioiese, Hinterreggio, Rende, Roccella, Agropoli, Nerostellati Frattese, Torrecuso, Neapolis Mugnano, Battipagliese, Progreditur Marcianise e Sorrento.

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CALCIOMERCATO
Luigi Manzo, si scatena l'asta: sull'ex Savoia ci sono Padova, Akragas, Taranto e Campobasso
05.08.2014 14:45 di Anna Laura Giannini articolo letto 1216 volte

Si sta per scatenare una vera e propria asta tra quattro club di Serie D tutti interessati allo stesso calciatore. Parliamo dell'esperto difensore, classe 1985, Luigi Manzo che ieri ha salutato il Savoia rescindendo l'accordo coi bianchi di Torre Annunziata. Su di lui c'è il forte interesse di Padova, Akragas, Taranto e Campobasso. Del resto Manzo è stato uno dei migliori difnesori dello scorso campionato di Serie e l'occasione è ghiotta per assicurarsi un calciatore di esperienza e qualità.

Per gli addetti ai lavori ecco le favorite della serie D ed i possibili girone in cui potrebbero essere inserite:

Piacenza nel Girone A, Rimini nel B, Triestina C, Massese D, Arezzo E, Terracina G, Sambenedettese e Campobasso F, Terracina G, Brindisi H e Taranto con il Mugnano nel I.

http://www.lalaziosiamonoi.it/settore-giovanile/u17-i-convocati-di-zoratto-per-il-torneo-dei-gironi-allievi-ci-sono-gli-aquilotti-sterpone-e-tentoni-26129

http://www.sienasport.it/sienasport,sienacalcio,calciosiena,sportasiena,colligianacalcio,poggibonsicalcio/emanuele-conti/

http://www.acsiena.it/2011/06/27/ai-giovanissimi-il-torneo-di-campobasso/

E se il portiere titolare del Campobasso fosse questo classe 1996, che poi è quasi un classe 1995, visto che è nato il 01/01/1996?
Proveniente dal vivaio del Siena, che mi sembra sia alle soglie del fallimento, il ragazzo era visto come una promessa del calcio italiano, tanto è vero che gli addetti ai lavori lo consideravano già con la maglietta azzurra sulle spalle, ed ora è nella rosa del Campobasso.
Se giocasse lui titolare ci toglieremmo di mezzo il problema di schierare necessariamente un classe 1996 in campo, fermo restando la possibilità di giocare con il gioiellino di casa nostra Cianci (anche lui classe 1996).

http://www.uscampobassocalcio1919.it/dal-siena-arriva-conti/

http://www.corrieredellosport.it/serie_a/siena/2012/11/23-282334/Siena%3A+il+baby+Conti+convocato+a+Coverciano

Quindi il servizio TV odierno ha tolto qualche dubbio sulla presenza di Guglielmi in rosa, visto che era presente, sia pur con le stampelle, ed ha chiarito anche la situazione riguardante Volpecina, tutti avevamo pensato, a sentire le notizie degli ultimi giorni, che il giocatore under figlio d'arte, che così bene aveva fatto nell'anno appena passato, avesse abbandonato il calcio, ed invece anche lui fa parte dei nostri sia pure in attesa di superare il brutto infortunio subìto con la rottura del perone. Evidentemente aveva avuto un momento di crisi a causa del brutto infortunio ma sarà anch'egli del Campobasso tra un pò di mesi.

Tutto bene, inizia il ritiro con una squadra a mio avviso molto competitiva, bene anche il progetto "gioca" avviato da Santoro, se non si vuol fallire di nuovo bisogna  lavorare soprattutto sul settore giovanile.
Mi chiedevo però se Guglielmi fa ancora parte del Campobasso oppure no, capisco che è ancora infortunato ma da parte delle società ci potrebbe essere un cenno sul suo conto, potrebbero almeno informare i tifosi se Guglielmi è ancora dei nostri o è destinato ad altri lidi.
Finora un'organizzazione perfetta sotto tutti i punti di vista, unico neo, a mio avviso, è quello della poca chiarezza sull'azionariato popolare, non si può continuare ad andare avanti con il controsenso di portare avanti una raccolta fondi presso i tifosi mascherandola da azionariato popolare, quella che si è fatta finora è semplicemente una raccolta fondi tramite offerte finanziarie da versare su un conto corrente non intestato alla società. Non a caso tale raccolta finanziaria non è decollata, essa non decollerà se non si farà chiarezza e non si sostituirà l'offerta libera con l'acquisto di quote azionarie che danno la possibilità a chi le porta a casa di partecipare, sia pur limitatamente al valore delle quote societarie acquistate e tramite un rappresentante dei piccoli azionisti, alle decisioni societarie.
Se invece la società non intende avvalersi del supporto dell'azionariato popolare per andare avanti, basta dirlo, e noi tifosi saremo ugualmente contenti, occorre però essere chiari, con il nuovo corso del calcio a Campobasso tutti vogliamo chiarezza e vogliamo sapere dove vanno a finire i soldi versati.

https://www.youtube.com/watch?v=UJHI2aEE7RI

Se davvero arrivano anche Miani in attacco e Fusaro in difesa, il Campobasso potrà navigare nelle zone alte della classifica e, con un pò di fortuna, vincere anche il campionato.
Si può fare, se si parte con risultati positivi, cresce l'entusiasmo e noi abbiamo dalla nostra rispetto alle altre compagini il pubblico, nel caso di un Campobasso che veleggia nelle prime posizioni in classifica sappiamo che i campobassani accorrono numerosi allo stadio e si crea un'atmosfera che poche squadra riescono ad avere.
Ma andiamo con ordine e restiamo con i piedi a terra, intanto Fusaro e Miani devono ancora firmare e quindi non sono dei nostri finchè non firmano, poi vediamo quali under arrivano in rossoblù, sappiamo bene che gli under di livello alto fanno la differenza in questo campionato, peccato per l'abbandono di Volpecina, in compenso dovrebbe rimanere Cianci che è un 1996 quindi destinato a coprire la casella under di maggior difficoltà, quella del classe 1996, l'acquisto del classe 1994 Bernardi è molto importante, occorrono ancora due 1995 da far partire titolari e poi diversi altri rincalzi under di pari livello.
Un altro vantaggio che ha il Campobasso rispetto ad altre squadre di serie D è quello che di avere un appeal superiore dovuto ai trascorsi di grande squadra, al fatto di essere capoluogo di regione, di avere un grande stadio, sia pure trasformato in uno schifo, di avere una società seria che paga sicuramente gli stipendi.
I giocatori vengono a Campobasso più volentieri rispetto ad altre squadre per la visibilità che ottengono da noi, accettano anche di venire con ingaggi più bassi rispetto ad altre realtà, ne sono un esempio i casi di Fusaro e Miani che hanno giocato per un pò di giorni a tirarsi la calzetta cercando di ottenere ingaggi migliori ma poi, sotto sotto, accettano il Campobasso anche facendo qualche sacrificio economico sul loro ingaggio. Del resto i tempi sono quelli che sono ed i giocatori devono stare attenti perchè basta poco per ritrovarsi fuori dal giro con la carriera finita.

Nella giornata di oggi, 11 luglio 2014, è stata effettuata l’iscrizione al Campionato nazionale di serie D della S.S.D. Città di Campobasso. Per il secondo anno consecutivo la procedura è stata garantita dagli sportivi campobassani tramite l’associazione “Noi Siano Il Campobasso”. L’operazione “On Line” si è conclusa con l’invio degli atti, dell’atto costitutivo della nuova società, del bonifico bancario e dalla fideiussione assicurata dai sostenitori della squadra. E’ un primo passo verso il consolidamento di una realtà che può diventare sempre più forte attraverso la sottoscrizione degli abbonamenti, la raccolta pubblicitaria ed il sostegno economico di nuovi soci. Infatti i costi dei campionati di calcio impongono una collaborazione da parte di tutti affinchè il cammino iniziato prosegua a lungo con serietà e professionalità.

Banca Popolare delle Province Molisane

Via Insorti d’Ungheria 30, 86100 Campobasso

Dal 15 luglio al 10 agosto martedì e giovedì 9.30-12.30/15.00-16.00
Dal 18 agosto al 5 settembre dal lunedì al venerdì 9.30-12.30/15.00-16.00

COSTO ABBONAMENTI:

• Curva 100 Euro
• Tribuna laterale 180 Euro
• Tribuna centrale 250 Euro
• Socio sostenitore 500 Euro

Ingresso gratuito: Ragazzi fino a 14 anni

“RICARICA LA TUA PASSIONE”, LA S.S.D. CITTA’ DI CAMPOBASSO
APRE LA CAMPAGNA ABBONAMENTI PER IL CAMPIONATO 2014-2015

Venerdì 11 luglio, alle ore 11,00, presso la sala convegni della Banca delle Province Molisane, la S.S.D. Città di Campobasso apre ufficialmente la campagna abbonamenti per il campionato nazionale di serie D, stagione 2014-2015, che prenderà il via il 7 settembre.
Tante le novità con le quali la squadra del capoluogo molisano si prepara ad affrontare la nuova sfida agonistica, dopo il successo nello scorso campionato e l’entusiasmante vittoria della Coppa Italia: un diverso assetto societario, un nuovo logo ma soprattutto un numero sempre crescente di sostenitori del nuovo corso rossoblu.
La scelta della location per la presentazione della campagna abbonamenti non è casuale: è, infatti, proprio la Banca Popolare delle Province Molisane, già nel passato vicina alla società, lo sponsor ufficiale di questa importante attività pre-campionato. Un primo ed importante esempio di collaborazione concreta sul territorio, per una crescita comune.
La Banca Popolare delle Province Molisane regalerà, a tutti coloro che sottoscriveranno l’abbonamento 2014-2015, una carta di credito prepagata. Per sottoscrivere l’abbonamento bisognerà recarsi presso la sede della Banca, in via Insorti di Ungheria n. 30, dove è stato predisposto un apposito spazio, in giorni ed in orari definiti e consultabili sul sito www.uscampobassocalcio1919.it, a partire dal 15 luglio sino al 5 settembre. La società S.S.D. Città di Campobasso ringrazia la Banca delle Province Molisane per il suo sostegno e si augura che siano in tanti, al più presto, a “ricaricare la propria passione”!

Altro nome caldo per il centrocampo rossoblù è quello di Fernando Vitone:

http://www.tuttocalciatori.net/Vitone_Fernando

Sembra che ci fosse un accordo con Lozzi che prevedeva l'uso di tale nome solo per un anno.
Quel termine: "dilettantistica" anche a me piace molto poco, può darsi che ci siano dei vantaggi di tipo fiscale o legale.

Infatti sono d'accordo con te Frank    

Ma era così brutto il nome us Campobasso 1919? Non capisco che motivo c'era nel dover cambiare nome (poi in associazione dilettantistica)

Ogni giorno si fa un nome nuovo, di solito però i veri ingaggi sono diversi dai nomi fatti solo per far notizia, oggi su "Primo piano Molise" si parla di Miani al Campobasso, giocatore di indubbio valore e grande realizzatore di reti, ma quanti attaccanti acquistiamo? Chi resta di quelli dell'anno scorso? Comunque l'importante è che tutti i nomi fatti in questi giorni siano di grande valore, guardate un pò la carriera di Miani, roba di alto livello.

http://www.tuttocalciatori.net/Miani_Simone

Per quanto riguarda Esposito, se il Campobasso voleva ingaggiarlo lo avrebbe fatto sicuramente prima del Chieti, evidentemente non è risultato allettante a causa del suo carattere "particolare", del resto se ogni anno cambia squadra, addirittura a volte ne cambia due all'anno, qualche motivo ci dovrà pur essere.

ESPOSITO AL CHIETI

http://www.abruzzocalciodilettanti.it/serie-d/serie-d-chieti-ecco-vittorio-esposito_49197/

Campobasso, Ruggieri e Marinucci Palermo i prossimi obiettivi. Scelte date e luogo del ritiro
07.07.2014 12:30 di Davide La Rocca articolo letto 638 volte

Il Campobasso è molto attivo sul mercato e, da alcune indiscrezioni raccolte dalla redazione di Notiziariocalcio.com, pare aver messo gli occhi sul difensore Sergio Ruggieri (Gelbison) e sul centrocampista Giorgio Marinucci Palermo (Fermana). Il ritiro pre-campionato, inoltre, dovrebbe partire il 23 luglio, con sede a Campitello Matese.


http://www.tuttocalciatori.net/Ruggieri_Sergio

http://www.tuttocalciatori.net/Marinucci_Palermo_Giorgio

Lo ricordo molto bene! aveva 19 anni quando è stato qui e aveva già una personalità da giocatore esperto. Si ruppe i legamenti che gli fecero finire la stagione prima del tempo.

Speriamo che la trattativa si concretizzi

cuore rossoblù ha scritto:

Campobasso, si tenta un gran colpo a centrocampo
05.07.2014 13:30 di Davide La Rocca  articolo letto 754 volte

Il Campobasso pensa in grande ed è in trattativa con un calciatore che potrebbe fare la differenze in Serie D. Si tratta del centrocampista Guido Di Deo, classe 1981, quest'anno in Lega Pro 1 al Benevento. Nella stagione 2012-2013, Di Deo ha collezionato 24 presenze in Serie B con la maglia della Ternana. La particolarità è che Di Deo ha giocato un solo campionato di Serie D, nella stagione 1999-2000, proprio con la maglia del Campobasso...

Ve lo ricordate? Era quel under di belle speranze giunto a Campobasso nell'era Berardo per intercessione del direttore sportivo Di Vita e del copresidente Aliberti, un autentico gioiellino che purtroppo ad un certo punto del campionato si infortunò e non poté più deliziarci con le sue grandi doti tecniche ed atletiche, se dovesse tornare a Campobasso sarebbe un grandissimo colpo di mercato, guardate un pò dopo l'esperienza campobassana che cavolo di carriera ha fatto?


http://www.tuttocalciatori.net/Di_Deo_Guido

Altra trattativa in piedi con il centrocampista Davide Giorgino, l'anno scorso prima al Matera e poi al Chieti, ma con trascorsi da titolare fisso in serie C1 e qualche presenza persino in serie A con il Lecce.

http://www.tuttocalciatori.net/Giorgino_Davide